sabato 20 novembre 2010

Uno sguardo al meteo a lungo termine: NAO in picchiata e gelo sull'Europa

Da diversi giorni i maggiori modelli di previsione atmosferica propongono scenari decisamente invernali per buona parte  dell'Europa.


La rottura del flusso atlantico già in atto in questi giorni, dovrebbe proseguire anche la prossima settimana fino a creare una situazione di blocco, in cui le perturbazioni atlantiche restano confinate sull'oceano e l'aria fredda proveniente dalla Russia trova un facile corridoio verso l'Europa centrale, le isole Britanniche e l'Italia.

Di seguito riportiamo la previsione del modello del Centro Europeo ECMWF a 144 ore per il Geopotenziale a 500hPa e la pressione al suolo (in bianco).





Il medesimo pattern viene individuato dagli altri maggiori modelli meteorologici. Fate un giro su http://www.meteociel.fr/modeles/ e troverete sostanziale accordo tra GFS, DWD, UKMO e NOGAPS.


Ok, ma nevicherà?
La domanda, più che legittima per i lettori che ci seguono al Centro-Nord, trova risposte ancora incerte.
Anche se la prima fase fredda, fino a giovedì notte, è sostanzialmente confermata, questa sarà sostanzialmente priva di nevicate significative a quote basse, ma comporterà un calo generalizzato delle temperature al Centro-Nord.


Da Venerdì la situazione è totalmente incerta. Il principale motivo dell'incertezza è dovuto alla possibile formazione di una circolazione ciclonica sul Mediterraneo e alla sua posizione. Ad oggi possiamo dire che pare probabile una fase con nevicate a bassa quota sugli Appennini e sulle Prealpi a partire da venerdì. La neve in pianura rimane un'incognita per il momento.


Cos'è questo NAO?
L' Oscillazione Nord Atlantica (in inglese NAO North Atlantic Oscillation) è uno "shema" di circolazione atmosferica  caratterizzato dalla fluttuazione ciclica (oscillazione) della differenza di pressione al livello del mare tra l'Islanda e l'Azzorre.  L'indice NAO serve semplicemente a misurare questa differenza di pressione.

In inverno, un indice NAO fortemente negativo è indicatore di situazioni potenzialmente perturbate sull'Europa  con neve sull'Europa Centrale e sul Nord Italia, tempo perturbato al Sud Italia.

Qui di seguito riportiamo le ultime previsioni dell'indice dal sito della NOAA. Si può vedere un generale calo dell'indice fino ai primi giorni di dicembre.


Per saperne di più non resta che attendere e... seguirci!

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